L’11 Novembre 2016 alle ore 11 a Venezia si è svolto il Carnevale Teutonico presso Palazzetto Marin. Più di 400 ospiti tedeschi, provenienti da tutta la Germania, hanno partecipato a questa passeggiata teatralizzata attraverso le calli e i campielli.  A Palazzo Marin hanno potuto degustare la cicchetterai Veneziana, accompagnata da Prosecco DOC, e hanno assistito alla messa in scena di un Canovaccio di Commedia dell’arte. Protagonisti dell’evento i personaggi più amati e conosciuti della tradizione del carnevale di Venezia: Arlecchino, Colombina e Casanova.

Siamo felici che questo progetto turistico, di scambio culturale tra Venezia e la Germania, abbia avuto inizio proprio qui. Un grazie alla Michelangelo Travel di Riva del Garda per aver avuto l’idea e per averla realizzata.

A livello nozionistico il termine Carnevale deriva da carnem levare, abolire la carne, perché’ anticamente indicava il banchetto d’addio alla carne che si teneva subito prima della Quaresima, periodo di astinenza e digiuno. Ha la stessa origine carnasciale, modo antiquato di indicare lo stesso concetto. La parola indica quindi un momento ed estendendo il concetto un periodo particolare dell’anno, in cui si svolgevano fin dal remoto passato determinati riti e si dava vita ad un insieme di festeggiamenti. Esiste anche una diversa origine del termine “Carnevale”, maggiormente accreditata nell’ambito delle tradizioni carnevalesche teutoniche e del nord Europa in genere: essa fa derivare il termine da “Carrus Navalis”, simbolica imbarcazione che con l’avvento della primavera era usanza per le popolazioni di pescatori agghindare e preparare per un ideale viaggio verso la città degli dei; l’origine di questa tradizione risale addirittura all’antica Grecia. In Germania, particolarmente caratteristico è il Carnavale che si celebra a Colonia: inizia il giorno 11 novembre alle ore 11 e 11 minuti esatti, con la nomina del Principe, del Fante e della Vergine, i tre personaggi principali delle feste. Solo il giovedì grasso essi però scenderanno tra il pubblico a dare il via alle celebrazioni. Questa giornata è interamente dedicata alle donne, che dominano nelle case, negli uffici e nei negozi. Prendono il comando della città e possono permettersi ogni libertà nei confronti dell’uomo. Mascherate, catturano i loro compagni, considerati per l’occasione veri e propri nemici e, come svolgessero una specie di rito, tagliano loro la cravatta.